Progetto Vision - Corpo sensibile

Siamo stati contattati dalla sig. Elisa Zurlo, che cerca una mano con il suo progetto artistico che sta nascendo nella sua mente.

Descrizione

Una forma circolare data da due semicerchi aperti di pannelli sui quali è registrata una o più immagini di persone che camminano. Il semicerchio permetterà di impiegare due proiettori e poter posizionare all’interno il materiale informatico-elettronico.

Il pubblico che si muove intorno ai pannelli e viene tracciato da un sistema Kinect.

Parte artistica

Ogni persona che cammina intorno ai pannelli lascia una traccia del DNA così da crearsi un accumulo di forme, di “energia”. Le forme del DNA si sciolgono dalla forma della catena, creando una vibrazione, creando a sua volta un colore per poi, dopo alcuni passaggi, interrelazionarsi tutte: quello che dovrebbe risultarne è un corpo collettivo dato da una vibrazione sonora, un colore per creare a sua volta un’interrelazione di forme di DNA diventate “altre”.
Accumulo e causalità nell’insieme.

Qualche immagine per rendere l’idea


Parte tecnica

La trasformazione si può ottenere (secondo me) in due modi:

  • Prendendo un Kinect e renderizzando un avatar virtuale (quindi in un ambiente di gioco 3D)
  • Usando OpenCV puro e semplice (quindi bastano due telecamere normali)

È difficile dire se c’è interesse in quanto la spiegazione è incomprensibile.

Perdonate la mia pignoleria da matematico, ma descrivere un progetto grafico astratto in parole è già complesso, pertanto sarà utile che le parole siano quelle giuste. Forse la sig.ra Zurlo può chiarificare:

  • Una forma circolare non può essere data da due semicerchi (suppongo staccati, ma posizionati in che modo)? Perché “aperti”? Un segmento curvo che non si interseca (come un semicerchio) è implicitamente aperto.
  • Registrare immagini riguarda memorizzarle, visualizzarle, archiviarle o registrarle in senso stretto? Il termine è usato in maniera impropria.
  • Cosa sono i pannelli? Display? Rettangoli? “Pannello” richiama un oggetto concreto di forma rettangolare, ma non è mai specificato, specialmente siccome deve “registrare” immagini.
  • Che relazione c’è tra il semicerchio e la possibilità di usare due (perché due?) proiettori e posizionare all’interno (all’interno di cosa? Le forme sono aperte, non c’è un interno) il materiale informatico (nonsense, il materiale informatico è virtuale per definizione) ed elettronico?
  • Il pubblico si muove intorno ai pannelli: ancora, come sono posizionati i pannelli?
  • “Lasciare una traccia del DNA” non è minimamente chiaro. È necessario definire “traccia”. Suppongo volesse essere “il passaggio di ogni persona traccia un filamento di DNA nei pannelli corrispondenti” (cosa vuol dire “corrispondenti” in questo caso?)
  • “Così da crearsi un accumulo di forme”: significa che ciò che ogni persona traccia non viene cancellato?
  • “di energia”: se non è misurata in eV o in J o equivalente, non è energia. Evitiamo voli pindarici che aumentano la già abbondante confusione.
  • “si sciolgono dalla forma della catena” quale catena? Non è mai stata menzionata prima. Se parliamo di catene di amminoacidi, la frase significa “il DNA si stacca dal DNA”, che non ha senso. Suppongo sia “il DNA si muove verso il centro” (centro di cosa comunque? La posizione dei pannelli non è chiara).
  • “creando una vibrazione” una vibrazione di cosa? Qual è l’oggetto che vibra?
  • “creando un colore” è ambiguo, suppongo implichi che qualcosa nella visualizzazione cambi colore, ma non è stato specificato cosa. Oltretutto il passaggio DNA->vibrazione->colore è una sinestesia di per sé, gli elementi non appartengono alla stessa sfera sensoriale, e per quanto posso dedurre l’intera esposizione è basata sui proiettori, e dunque sulla vista, pertanto non è chiaro cosa vogliamo visualizzare.
  • “interrelazionarsi” non è minimamente chiaro. Cosa significa per delle forme di DNA “interrelazionarsi”? sono oggetti concreti, o sono chiazze di colore o sono “vibrazioni” (non meglio specificate). Qual è il risultato che si vuole ottenere?
  • “corpo collettivo dato da una vibrazione sonora” è una sinestesia, adatta ad una poesia ma assolutamente inutile una volta che si vuole realizzare un progetto. Non so cosa sia una vibrazione sonora in un contesto che non sia riproduzione di audio, e un “corpo collettivo” è un oggetto puramente astratto di cui non è stato specificato l’aspetto.
  • “un colore per creare a sua volta un’interrelazione di forme di DNA diventate altre. Accumulo e causalità nell’insieme.” Stesso discorso si applica qui. Quando sono diventate “altre” le forme di DNA? Cosa significa “altre”? Cosa significa “interrelazione”? “un colore” è un altro modo di spiegare la vibrazione sonora? Si tratta di due cose diverse da mostrare? Cosa significa che un “colore crea un’interrelazione”? L’accumulo è chiaro immaginando che le catene di DNA si uniscano, ma “causalità” è una parola a caso nella frase.

Per capirsi, è come se un pittore astratto andasse da un ingegnere a chiedergli di realizzare il suo quadro come strutture concrete. Se all’ingegnere non gli viene detto che cos’è che deve costruire, non può costruire nulla.

Detto questo, questo è quello che ho capito io:

Dei proiettori proiettano delle immagini sul pavimento, in un’area circolare. Al passaggio delle persone in quest’area o al di fuori, viene generato un filamento di DNA. Dopo il passaggio, questi filamenti compiono una trasformazione, come potrebbe essere il folding di una proteina, e si compongono insieme al centro, accompagnati da un feedback audio e ad effetti di colore, ciascuno unicamente associato al filamento di DNA che è stato generato al passaggio di una persona.

C’è ancora molto da determinare prima di arrivare ad una bozza, e prima di capire se c’è interesse. Se si potesse specificare chiaramente che cosa si vuole ottenere in maniera tecnica, a quel punto la spiegazione del significato artistico dell’opera diventa effettivamente utile. Ma è inutile descrivere un quadro con una poesia se l’ascoltatore non l’ha mai visto.

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